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"Dialoghi" - José Manuel Pérez Ovejas, Pagos de Anguix

Suterra 14-giu-2023 10.00.00

Pagos de Anguix, il sogno della famiglia Juvé nella Ribera del Duero

 

Questo episodio dei Dialoghi di ‘Custodi della terra’ ci porta ad Anguix, il piccolo paese della Ribera del Duero, nella regione di Burgos, dove cinque anni fa è nato Pagos de Anguix. L'obiettivo di questo progetto enologico è quello di trasferire alla Ribera del Duero la filosofia del gruppo Juvé & Camps ovvero la volontà di produrre vini biologici di altissima qualità, diventando così un punto di riferimento all’interno della Denominazione.

Abbiamo parlato con il direttore tecnico di Pagos de Anguix, José Manuel Pérez Ovejas, uno dei più rinomati enologi del panorama nazionale spagnolo, che ci ha raccontato di vigneti in quota, di terreni unici, di viticoltura biologica e dell’efficacia del Puffer® di Suterra® per il controllo della Tignoletta del vigneto.

 

 

 

Viticoltura in quota

Pagos de Anguix possiede 87 ettari di vigneti in proprietà, dove si coltiva la varietà autoctona Tinto Fino, situati a 850 metri sul livello del mare tra i villaggi Anguix e Olmedillo. Il terroir si caratterizza per la qualità dei terreni, sabbiosi e poco profondi, con un alto contenuto in calcare e ferro, e per il clima, segnato da giornate miti e notti molto fredde. "In qualsiasi giorno di luglio o agosto possiamo raggiungere i 40°C durante le ore diurne e vedere precipitare le temperature a 10°C la notte. Questo comporta che le viti di notte possano “recuperare” e che la maturazione proceda più lentamente", afferma José Manuel Pérez Ovejas.

 

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I vigneti biologici, la più grande risorsa di Pagos de Anguix

Pagos de Anguix è una delle cantine della Ribera del Duero con i vigneti biologici più estesi. Una tendenza in crescita nella Denominazione, dove finora non aveva preso piede questo tipo di coltivazione. "La viticoltura biologica non è stata finora un fattore determinante per la commercializzazione dei vini della Ribera del Duero, ma la situazione sta cambiando perché per molti mercati maturi, come l'Europa centrale o i Paesi nordici, è un plus molto importante. È il futuro, e dobbiamo far capire a chi è un po' più restio che è la cosa migliore per il vigneto, oltre che per il vino".

 

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Vendemmia tardiva

La principale peculiarità di questo terroir è che la maturazione è più lenta e quindi la vendemmia è una delle più tardive in Spagna. Questo facilita la produzione di vini freschi, con una buona acidità ed equilibrati, il che significa che essi hanno un'evoluzione molto positiva in bottiglia, garantendo una maggiore longevità.

"Sono dell'opinione che la qualità del vino nasca nel vigneto; non si fa nel vigneto come molti dicono, ma nasce nel vigneto, che è diverso. Tutte le decisioni importanti che prendiamo nel vigneto si rifletteranno sul vino".

 

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Puffer®, un sistema chiave per il biocontrollo nella Ribera del Duero

Una delle decisioni di cui parla Pérez Ovejas è l'uso del sistema di erogazione di feromoni in aerorol Puffer® di Suterra®. La Tignoletta della vite è un parassita endemico che deve essere controllato perché è direttamente correlato alla botrite; la seconda generazione, in particolare, è molto dannosa in questa zona. "I nostri vigneti sono biologici e il sistema migliore per controllare il parassita è la confusione sessuale. Nello specifico, il sistema Puffer® è per me il miglior strumento che abbiamo per combattere la Tignoletta della vite. Servono solo 2,5 dispositivi per ettaro ed è anche ecologico".

La Ribera del Duero è una zona quasi al limite della non produzione e solitamente si vendemmia in ottobre. In quel periodo dell'anno, le condizioni di umidità e temperatura possono essere favorevoli al marciume da botrite. "Qui abbiamo avuto anni con un'incidenza molto alta di Lobesia e la botrite è in aumento. Se non si presta attenzione, in pochi giorni si diffonde all'intero raccolto", afferma Pérez Ovejas.

 

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L'età d'oro del vigneto

I vigneti di Pagos de Anguix sono nella loro età d'oro, tra i 25 e i 40 anni: "Sono vigneti che forniscono vini freschi e autentici, con l'inconfondibile impronta che questo terroir ci dà. La grande variabilità dei terreni ci porta a vinificare le parcelle separatamente, perché ognuna di esse offre caratteristiche diverse, che vogliamo valorizzare in cantina".

 

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Il gruppo Juvé & Camps e Pérez Ovejas immaginano Pagos de Anguix come una grande cantina, in termini di qualità, che potrebbe rientrare nell'élite della Ribera del Duero. La cura per il paesaggio di questo prezioso territorio di Burgos li rende veri e propri ‘Custodi della terra’. "Abbiamo la responsabilità di prenderci cura del nostro ambiente, di migliorare anche ciò che i nostri antenati, che erano molto saggi, ci hanno lasciato. Questi vigneti riflettono una storia che dobbiamo preservare. Questa è la nostra filosofia, molto radicata in noi".

 

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Chi è Pagos de Anguix

Pagos de Anguix è il sogno realizzato di Joan Juvé e di sua figlia Meritxell, ovvero quello di possedere una cantina destinata alla produzione di vini di alta qualità nella Ribera del Duero. È anche la riaffermazione della posizione di prestigio del Gruppo Juvé & Camps all'interno del settore: una storia iniziata nel Penedès nel 1921, che lo ha portato a essere oggi leader nel segmento dei Cava Gran Reserva biologici. Il suo direttore tecnico è l'esperto enologo di Pedrosa de Duero, José Manuel Pérez Ovejas, figlio e nipote di viticoltori ed enologi, membro di una delle famiglie che hanno dato vita alla D.O. Ribera del Duero nel 1982. José Manuel è oggi un punto di riferimento nel mondo del vino.

 

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+ info

https://www.suterra.com/it/custodi-della-terra

 

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