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"Dialoghi" - Toni Santonja BOCOPA

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"Con Puffer abbiamo ridotto l'acido gluconico a livelli impensabili"

Toni Santonja, direttore tecnico di BOCOPA.

In questa nuova puntata dei Dialoghi di ‘Custodi della terra’ ci rechiamo nella regione di Vinalopó, ad Alicante, dove abbiamo avuto un'interessante conversazione con Toni Santonja, direttore tecnico di BOCOPA.

Bodegas BOCOPA è la più importante cooperativa vitivinicola di secondo grado di Alicante ed è stata pioniera in Spagna nella produzione di vini biologici. Conta circa 300 viticoltori associati e più di 1.000 ettari di vigneti coltivati. Un progetto cooperativo consolidato, che ha al suo attivo casi di successo come il carismatico Marina Alta o la linea Laudum.

Toni Santonja è responsabile viticolo di BOCOPA dal 1996, quando l'azienda è diventata un vero e proprio pioniere, introducendo per prima la viticoltura biologica in Spagna. Con lui parliamo degli effetti del cambiamento climatico sulla coltivazione dei vigneti, nonché dei parassiti e dei loro effetti sulla produzione di uva, ma anche della positiva esperienza in Bocopa con l'uso di CheckMate® Puffer® LB per il controllo di Lobesia botrana.

 

 

In tutti questi anni, Toni Santonja ha assistito e partecipato all'evoluzione del modo di coltivare il vigneto. Negli ultimi anni ha introdotto la viticoltura di precisione, che ha permesso di raccogliere dati utili a generare le strategie più efficaci, tra le altre cose, per adattarsi alle anomalie causate dai cambiamenti climatici. "La viticoltura di precisione ci permette di intervenire su parassiti e malattie in modo mirato e specifico. In questo ci aiutano la tecnica della confusione sessuale, da un lato, e il controllo dell'irrigazione e della fertilizzazione, dall'altro". Così Toni Santonja spiega la sua esperienza con la viticoltura di precisione.

 

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Un'altra tematica che desta preoccupazione in questo territorio è il cambiamento climatico, che causa l’incremento progressivo delle temperature a ogni stagione e l'allungamento dei cicli dei parassiti. "Una delle nostre sfide principali è quella di mitigare gli effetti dello stress termico elevato, quello che si verifica a temperature superiori ai 32°C e che arreca danno alla pianta. Il caldo eccessivo dà luogo alla produzione di vini squilibrati e questo è diventato il problema principale dei vini prodotti nelle regioni mediterranee".

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Quattro anni fa in BOCOPA è stata introdotta la tecnica della confusione sessuale per controllare la Tignoletta. Inizialmente sono stati utilizzati diffusori passivi di feromoni, ma nel 2020 è stato implementato il sistema aerosol Puffer®. "Ci siamo subito resi conto della sua efficacia. Da quando i membri della cooperativa hanno iniziato a usarlo, la sua implementazione è stata estremamente semplice e rapida".

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Uno degli aspetti che Toni sottolinea in merito all’uso del Puffer® per proteggere le colture è che esso ha portato a una significativa riduzione dei livelli di acido gluconico presenti nelle uve lavorate in BOCOPA. Storicamente, l'acido gluconico è sempre stato elevato nelle uve prodotte in zona, a causa degli attacchi di Botrytis favoriti dai danni da Tignoletta. L'acido gluconico denota la presenza di marciume da Botrytis ed è un parametro discriminante per stabilire la qualità e la destinazione delle uve alla produzione di vini di fascia premium. Il suo contenuto nei mosti permette di valutare l'efficacia della strategia di controllo della Tignoletta. "Dal 2020 in poi, l'andamento dell'indice di acido gluconico nelle nostre uve è sempre in discesa e ha raggiunto livelli che non avremmo mai immaginato. Personalmente non pensavo che avremmo mai ottenuto una concentrazione così bassa. Siamo soddisfatti, perché questo dà vini più sani, più stabili, più duraturi, vini con cui fare più cose", conclude Toni Santonja.

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Bodegas BOCOPA fa parte dei ‘Custodi della terra’ perché ha saputo proteggere i vigneti che, insieme ai mandorleti e agli uliveti, disegnano la fisionomia caratteristica di questa zona di Alicante, ricca di tradizione e storia enologica.

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Chi è BOCOPA

Bodegas BOCOPA nasce nel 1987 dall'unione di un gruppo di cantine cooperative di Alicante. È stato il passo decisivo per passare dalla vendita di vino sfuso alla produzione di vino imbottigliato, con l’obiettivo di dare uno sbocco commerciale alla maggior quota possibile della produzione delle cantine di Alicante. Oggi BOCOPA gestisce una superficie produttiva di 1.000 ettari ed è di proprietà di 5 cantine, ovvero le cooperative di Castalla, Petrer, Sax, Cañada e La Romana, cui si aggiunge un collettivo di 100 viticoltori operanti nella regione di Marina Alta.

 

 

+ info

https://www.suterra.com/it/custodi-della-terra

 

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