Agrumi protetti dalla cocciniglia rossa forte con CheckMate CRS

Con l’inizio della prima generazione della cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii) e l’aumento delle temperature, è essenziale che gli agrumicoltori abbiano già posizionato il dispositivo di confusione sessuale CheckMate CRS nei loro appezzamenti.

Questo strumento di biocontrollo sviluppato da Suterra si conferma essere una delle principali soluzioni sostenibili contro il parassita più dannoso per gli agrumi in Italia.

Il tempismo è fondamentale

La maggior parte dei produttori ha già collocato CheckMate CRS in agrumeto. “Il 90% degli agrumicoltori ha già installato i diffusori”, spiega Chiara Scalia, Technical Sales Representative Suterra in Sicilia e Calabria “Questo è un fatto positivo, perché in Sicilia siamo già in una situazione critica. In diversi agrumeti siciliani rileviamo i dati i meteo che vanno ad alimentare gli algoritmi della nostra soluzione digitale Suterra 360 e questo ci ha permesso di verificare che già a inizio maggio erano stati accumulati i gradi giorno sufficienti per lo sviluppo delle prime forme mobili del parassita. CheckMate CRS, se collocato per tempo, è in grado di eliminare anche queste”.

La confusione sessuale come mezzo di biocontrollo irrinunciabile

Nel Sud Italia - prosegue Chiara - i produttori di agrumi sono ormai decisamente consapevoli della validità e dell’affidabilità della confusione sessuale come metodo di controllo di parassiti potenzialmente molto dannosi, come la cocciniglia rossa forte. La revoca di sostanze attive insetticide un tempo autorizzate all’uso ed efficaci per il controllo della cocciniglia, come lo spirotetramat, ha reso necessaria l’adozione di strategie diverse, che contemplino alternative ai trattamenti, tra cui la confusione sessuale e il lancio di insetti utili. Questo vale per l’agrumicoltura integrata e ancor più per quella biologica.

Come si inserisce CheckMate CRS nelle strategie di lotta integrata?

Occorre certamente effettuare un monitoraggio serrato della presenza dell’insetto in campo, dall’inizio della stagione alla raccolta. Questo permette di adottare la migliore strategia di contenimento, basata anche su più metodi di lotta. La confusione sessuale con il diffusore CheckMate CRS, la cui efficacia dura per un intero anno, agisce costantemente per mantenere bassa la numerosità della popolazione di parassita. E può quindi incrementare l’efficacia di eventuali trattamenti insetticidi, ad esempio con oli minerali, o di lanci di insetti utili. O essere sufficiente per contenere le infestazioni. Gli agrumicoltori che hanno adottato CheckMate CRS ne hanno potuto apprezzare l’efficacia e non lo hanno più abbandonato.

Considerata la sua efficacia di un anno, in che momento è bene collocare CheckMate CRS in agrumeto?

Noi consigliamo di posizionare i diffusori in campo subito dopo la potatura, che generalmente avviene tra marzo e aprile. Poiché il nostro dispositivo va collocato all’interno della chioma e non nella parte esterna, può risultare poco visibile all’operatore, che quindi potrebbe tagliare proprio il ramo su cui si trova il diffusore. Questo, una volta caduto a terra, potrebbe anche essere difficile da vedere, soprattutto in presenza di inerbimento. Il danno sarebbe dunque duplice: perdita di diffusori e perdita di tempo per riposizionare quelli caduti. Posizionando CheckMate CRS in agrumeto dopo la potatura questo rischio non si corre e l’applicazione è anche più agevole, considerato che la chioma risulta più aperta.

Quando è bene iniziare i monitoraggi?

Già in aprile, se le temperature sono quelle ideali per la cocciniglia rossa forte, si può iniziare a vedere qualche neanide che dal fusto sale verso la chioma. Per questo CheckMate CRS deve essere collocato in campo precocemente: prima si inizia a controllare la popolazione del parassita e meglio è.

In attesa della nuova campagna

La Sicilia, regione in cui si concentra la maggior parte dell’agrumicoltura italiana, nel corso della campagna 2024-25 ha subito forti perdite produttive a causa della siccità. Le piogge primaverili del 2025 hanno permesso di ricostituire un minimo di riserve idriche nel suolo e fanno ben sperare per la nuova campagna.

Maggiori informazioni su: https://www.suterra.com/it/products/checkmate-crs