All'arrivo del secondo volo della Tignoletta, è il momento di applicare Subvert

Con Carlos Colás Roy, Account Manager di Suterra^®, parliamo di quando applicare in vigneto il feromone liquido microincapsulato per controllare la popolazione della seconda generazione.

Quali sono i rischi legati al secondo volo della Tignoletta?

Il secondo volo attacca gli acini già formati e della dimensione indicativa di un pisello. In corrispondenza della seconda generazione, l'uva non è ancora zuccherina e l’attacco di Tignoletta non determina i marciumi che invece le perforazioni della terza generazione causano. Quando la seconda generazione attacca, le bacche sono ancora verdi, per cui la maggior parte delle ferite riesce a guarire. Tuttavia queste ferite richiuse e queste bacche non integre e avvizzite, anche se non portano alla botrite, possono rappresentare una fonte di inoculo del fungo, che porterà danni in un secondo momento. Inoltre, l'attacco da parte della seconda generazione innesca già una prima reazione di difesa nella pianta, determinando l’accumulo di acido gluconico. Dunque queste bacche, pur guarendo, sono fonte di problemi successivi, come il marciume che si svilupperà in seguito, quando esse conterranno zucchero. È importante effettuare una valutazione dei danni provocati dalla prima generazione sui bottoni fiorali, per determinare quali appezzamenti siano stati interessati da una forte pressione già in prima generazione. Questo fornisce informazioni sulla necessità di un controllo della seconda generazione.

Con un solo trattamento con Subvert^®, copriamo l'intera seconda generazione?

Sì, stiamo parlando di un volo che si verifica in un periodo di tempo molto concentrato. In 2-3 settimane si sviluppa l'intera generazione. La persistenza di Subvert, fino a 4 settimane, consente di coprire un'intera generazione con un solo trattamento. Il controllo della seconda generazione è fondamentale perché, essendo essa “compatta”, riusciamo a gestirla interamente. Un buon controllo della seconda generazione non evita di dover controllare la terza, ma riduce la numerosità di quest’ultima e quindi migliora l’efficacia dei trattamenti su questa generazione, in quanto indebolisce il parassita. La terza generazione può durare molte settimane e in ambiente Mediterraneo può comparire anche una quarta generazione.

Cosa consiglia per una corretta applicazione di Subvert^®?

L'importante è applicarlo all'inizio del volo. Per questo motivo è necessario prestare attenzione alle allerte fitosanitarie fornite dai servizi preposti, alle indicazioni dei consulenti o dei tecnici delle cooperative ed effettuare il monitoraggio per osservare cosa stia accadendo nei propri vigneti. Per quanto riguarda l'applicazione, essa è molto semplice. Con Subvert non è necessario distribuire un grande volume di liquido e l'uso di Subvert si inserisce nella normale strategia di trattamenti fungicidi. Non occorre fare nulla di diverso.

Quali sono le principali differenze tra un trattamento antiparassitario e l'uso di feromoni liquidi?

Oltre al momento dell'applicazione, la differenza principale sta nel fatto che il feromone liquido non lascia residui. È una tecnica pulita, rispettosa dell'ambiente e della fauna utile e non pericolosa per l'operatore. Con Subvert si ottengono risultati uguali o migliori rispetto ai consueti ovolarvicidi, senza la necessità di raggiungere l'interno del grappolo e con il vantaggio di dare un valore aggiunto al prodotto finale, ovvero quello di produrre uve senza uso di insetticidi.

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