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"Dialoghi" - Josep Bruna Jean Leon

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"Con Puffer® evitiamo di lasciare rifiuti plastici in vigneto"

Josep Bruna, responsabile viticolo di Jean Leon.

Condividiamo una nuova puntata dei "Dialoghi" di ‘Custodi della terra’, il nuovo spazio dedicato alla conoscenza e alla diffusione di pratiche sostenibili in agricoltura. Questa volta chiacchieriamo con Josep Bruna, responsabile viticolo della celebre cantina del Penedès Jean Leon. Da più di 30 anni Josep Bruna lavora ogni giorno nei vigneti della tenuta, situata a Torrelavit, Barcellona.

Con Josep abbiamo parlato dell'importante evoluzione che sta vivendo la coltivazione della vite in azienda, con l’obiettivo di renderla più rispettosa del paesaggio e della biodiversità che lo abita. Gli abbiamo chiesto anche di parlarci della sua esperienza con la tecnologia CheckMate® Puffer® per la confusione sessuale in formulazione aerosol.

 

 

Josep Bruna conosce ogni centimetro quadrato di terreno e ogni vite dei circa 65 ettari della proprietà. Ci racconta che in questi tre decenni il modo di rapportarsi alla terra e all'ambiente è cambiato molto. "Ci siamo adattati, ma cercando sempre di essere un po' più avanti rispetto a ciò che viene messo in pratica nel Penedès in quel momento". È così che definisce la leadership di Jean Leon nel campo della sostenibilità nella sua regione.

 

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Certificata biologica dal 2012, l’azienda non ha smesso di progredire e di ricercare tecniche sempre più rispettose dell'ambiente. "Dal 2009 non usiamo più insetticidi. Abbiamo iniziato a utilizzare i diffusori passivi di feromoni, ma poiché nei nostri vigneti coltiviamo varietà tardive, non riuscivamo a coprire l’intero ciclo colturale, in quanto i diffusori si esaurivano prima della vendemmia".

Nel 2016 Jean Leon ha introdotto la tecnologia ad aerosol Puffer® per la confusione sessuale, allo scopo di controllare la Tignoletta. “Siamo molto soddisfatti di Puffer. Oltre ad apprezzare sua efficacia e la facilità di applicazione, siamo rassicurati dal fatto di sapere che il feromone viene erogato lungo tutta la stagione".

Bruna sottolinea anche la riduzione dell'impronta di carbonio che l’uso di questo sistema avanzato di biocontrollo consente, grazie al fatto di ridurre le necessità di ingresso in campo. "Posizionandoli una sola volta a marzo o aprile, si evitano inutili emissioni di gas di scarico e dannosi compattamenti del terreno, in quanto non serve utilizzare trattori e attrezzature".

 

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Josep Bruna sottolinea anche una caratteristica del Puffer® che lo rende il dispositivo più sostenibile sul mercato per fare confusione sessuale. "Oltre alla facilità di installazione e all'efficacia, evitiamo i residui di plastica tipici dei diffusori di feromoni. Passeggiando per vigneti, è frequente vedere la plastica appesa ai fili o alle viti. Alla fine di ogni stagione, il Puffer viene rimosso e la chioma viene lasciata come se non ci fosse stato nulla".

In questo episodio dei "Dialoghi" di ‘Custodi della terra’ si fa riferimento anche alla facilità di installazione dei dispositivi Puffer® grazie al servizio di mappatura, incluso, che rende più semplice l'installazione e la rimozione da tutta l'azienda, tramite smartphone.

Quando chiediamo a Josep Bruna perché reputi che Jean Leon possa essere annoverata tra i ‘Custodi della terra’, riflette e risponde: "Forse perché sappiamo leggere il paesaggio, perché crediamo nella natura, la proteggiamo, siamo sempre all'erta. Questo è ciò che considero comportarsi da ‘Custodi della terra’ “, conclude.

 

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Un po' di storia

Jean Leon (Santander 1928) è stato il fondatore della cantina 60 anni fa (il suo vero nome era Ceferino Carrión). Giunto come clandestino negli Stati Uniti, finì per gestire uno dei ristoranti più esclusivi di Beverly Hills, La Scala. Divenne amico intimo di star di Hollywood come James Dean e Marilyn Monroe. Negli anni '60 investì la sua fortuna nella viticoltura e decise che Torrelavit, nella regione del Penedès, fosse il luogo ideale per dare il via a questa avventura. Inizia così la storia di questa prestigiosa cantina che nel 1994 lo stesso Jean Leon, ormai malato, lasciò in eredità alla famiglia Torres per garantirne la continuità.

 

 

+ info

https://www.suterra.com/it/custodi-della-terra

 

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