La Tignola orientale del pesco (Grapholita molesta) è un Lepidottero che in Europa storicamente causa danni su Drupacee (pesco, pesco noce, albicocco, susino, ciliegio), ma talora anche su Pomacee (melo, pero, cotogno), soprattutto su varietà tardive.
Grapholita molesta e Cydia pomonella (Carpocapsa) sono due specie morfologicamente simili che attaccano gli stessi frutti; per questo motivo vengono comunemente confuse in campo, rendendo difficile per i frutticoltori distinguere quale dei due parassiti ha causato il danno.
Le larve di prima generazione danneggiano i germogli. Sebbene questi attacchi non influiscano sui frutti, devono essere monitorati perché sono indicatori del livello di pressione da parte del parassita. L'applicazione della confusione sessuale alla prima generazione aiuta a controllare la popolazione di Grapholita sin dagli inizi. D'altronde i trattamenti con insetticidi sono complicati, perché non raggiungono l'interno dei germogli.
Il controllo di Grapholita in prima generazione è importante soprattutto nei frutteti giovani.
A partire dalle generazioni successive si possono osservare danni ai frutti, con conseguente riduzione del raccolto e gravi perdite economiche. Una sola butteratura significa un frutto in meno da commercializzare.
Fonte: Ministero dell'Agricoltura Spagna
Poiché il ciclo di Grapholita è più lungo di quello di altri Lepidotteri, essa può causare danni alle colture fino alla fine di ottobre, prima che le temperature si abbassino ed entri in diapausa (il "letargo" degli insetti).
Danni alla Grapholita molesta nei germogli di melo (Spagna)
Nel caso di Grapholita, la larva può attaccare qualsiasi parte del frutto, ma mostra una preferenza per la zona peduncolare (laddove il frutto si unisce al ramo) e la zona caliciforme (l'occhio alla base del frutto). Pertanto nei mesi più caldi, da giugno ad agosto, gli attacchi di Grapholita si sviluppano più rapidamente e possono causare gravi danni in una sola settimana.
Gli insetticidi per ingestione erano i più utilizzati in passato ma, oltre a tutti gli svantaggi dell'uso di insetticidi, è molto difficile trovare la finestra temporale esatta in cui colpire le larve, che deve essere appena prima che esse si insedino sui germogli o sui frutti.
La tecnica della confusione sessuale, tuttavia, si è dimostrata la più sostenibile ed efficace.
Per le Pomacee si consiglia Puffer® Fruit Multi, che combatte due parassiti contemporaneamente ed è efficace contro Grapholita molesta e Carpocapsa.
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